Importanza della pulizia del filtro lavatrice: protezione e igiene(www.mistergratis.it)La manutenzione ordinaria della lavatrice, rappresenta un gesto fondamentale per preservare la durata di questo elettrodomestico.
Spesso trascurato, il filtro della lavatrice è un componente chiave che, se non mantenuto pulito, può causare problemi tecnici, cattivi odori e persino danni costosi.
Il filtro della lavatrice agisce come una barriera protettiva per la pompa di scarico, impedendo che monete, bottoni, capelli e fibre si accumulino all’interno del sistema di drenaggio. Questi residui, se non rimossi regolarmente, possono ostruire il deflusso dell’acqua, provocando blocchi durante il ciclo di lavaggio che lasciano il cestello pieno di acqua sporca.
La maggior parte dei guasti tecnici alle lavatrici deriva proprio dalla scarsa cura dei componenti interni, con conseguenti costi di riparazione elevati. Inoltre, dal punto di vista igienico, i depositi organici che ristagnano nel filtro rappresentano un ambiente ideale per la proliferazione di batteri e muffe, responsabili dei cattivi odori che spesso si percepiscono sui capi appena lavati.
Effettuare una pulizia regolare del filtro non solo garantisce che l’acqua di risciacquo resti limpida e priva di residui, ma aiuta anche a mantenere il motore in buone condizioni, riducendo il consumo energetico e prolungando la vita dell’elettrodomestico. Secondo gli esperti del settore, questo semplice intervento può estendere la durata della lavatrice di diversi anni.
Come individuare e pulire correttamente il filtro della lavatrice
La posizione del filtro varia a seconda del modello di lavatrice. Nelle macchine a carica frontale, è generalmente accessibile tramite uno sportellino nella parte inferiore destra della macchina, spesso di forma rettangolare o circolare. Per i modelli a carica dall’alto, invece, potrebbe essere necessario rimuovere una paratia interna o accedere dal retro, sempre facendo riferimento al manuale tecnico per evitare errori.
Prima di procedere alla pulizia, è fondamentale preparare l’area di lavoro: il filtro contiene infatti acqua residua che può fuoriuscire durante l’estrazione. Per questo motivo, è consigliabile posizionare una bacinella o un panno assorbente sotto l’apertura per evitare allagamenti, un errore frequente che causa disagi domestici.
La procedura corretta prevede di scollegare la lavatrice dalla corrente per operare in sicurezza, quindi svitare lentamente il tappo del filtro in senso antiorario, lasciando che l’acqua defluisca gradualmente. Solo dopo che il flusso si interrompe, si può estrarre completamente il filtro per una pulizia approfondita. È normale trovare un accumulo di melma grigiastra e piccoli oggetti incastrati.
Il filtro va lavato con acqua tiepida e, per rimuovere incrostazioni di calcare, si può utilizzare uno spazzolino a setole morbide. Nel caso di tappo bloccato a causa del calcare, l’uso di una soluzione decalcificante è consigliato, lasciandola agire qualche minuto prima di tentare nuovamente l’estrazione.
Durante la pulizia, è importante controllare anche la guarnizione in gomma (O-ring) che assicura la tenuta stagna del filtro. Se appare secca o danneggiata, è possibile applicare un sottile strato di vaselina per mantenerla elastica e prevenire perdite. Inoltre, la pompa di scarico deve girare liberamente: spesso piccoli oggetti come ferretti di reggiseno si incastrano tra le pale, ostacolandone il funzionamento. Rimuoverli con una pinza sottile può evitare guasti o surriscaldamenti.
Frequenza di pulizia e consigli pratici per l’uso quotidiano (Lavatrice (www.mistergratis.it)
La periodicità ideale per la pulizia del filtro dipende dall’uso della lavatrice. In una famiglia media, si consiglia di pulirlo ogni tre mesi. In presenza di animali domestici, che aumentano la quantità di peli dispersi nei tessuti, la frequenza dovrebbe essere mensile. Trascorrere un anno senza effettuare questa manutenzione comporta il rischio quasi certo di blocchi improvvisi e danni meccanici.
Dopo aver completato la pulizia e aver richiuso saldamente il filtro, è buona norma avviare un ciclo di prova breve per verificare l’assenza di perdite dal tappo. Questo semplice controllo previene inconvenienti successivi.
Un filtro pulito influisce anche sulle prestazioni della lavatrice: un filtro ostruito può causare un rallentamento nello scarico dell’acqua, con conseguente blocco della centrifuga per motivi di sicurezza. Ne deriva un bucato meno efficace e un aumento del consumo energetico.
Domande frequenti sulla gestione del filtro
- Perché la lavatrice emana cattivi odori anche dopo il lavaggio?
La causa più comune è il mancato svuotamento e pulizia del filtro, che permette la fermentazione dei residui organici. - È possibile usare l’aceto per la pulizia?
Sì, l’aceto è un ottimo alleato per sciogliere i depositi e igienizzare, purché risciacquato abbondantemente per non danneggiare le guarnizioni. - Cosa fare se la macchina non scarica dopo aver pulito il filtro?
Può esserci un’ostruzione nel tubo di scarico o un guasto elettrico alla pompa, che richiede l’intervento di un tecnico. - Tutte le lavatrici hanno un filtro estraibile?
Quasi tutte, anche se alcuni modelli moderni dispongono di sistemi autopulenti; tuttavia la pulizia manuale resta la più affidabile.
Gli esperti consigliano inoltre di non trascurare la manutenzione della lavatrice, soprattutto in vista dell’acquisto di modelli di ultima generazione, che integrano motori inverter e programmi con intelligenza artificiale per ottimizzare consumi e risultati. Tuttavia, nessuna tecnologia può sostituire un’accurata manutenzione, a partire dalla pulizia del filtro, che rimane il primo passo per garantire un bucato perfetto e una macchina efficiente nel tempo.
